Marina Cvetaeva, Taccuini, trad. di Pina Napolitano, Voland
Mercoledì 7 maggio ore 19.00 presentazione di: Marina Cvetaeva “Taccuini 1919-1921”
Nella Mosca postrivoluzionaria stretta dalla morsa della fame e della guerra civile, Marina Cvetaeva affida alle pagine dei taccuini il racconto delle sue giornate. Episodi di vita quotidiana si mescolano a lettere, progetti di opere, versi, fulminee riflessioni su di sé, sull’epoca, la poesia, la natura umana, ritratti di contemporanei, narrazioni di sogni e ricordi d’infanzia… Ne scaturisce un quadro vivissimo della Russia dell’epoca e un nudo ritratto dell’interiorità cvetaeviana.