Recorded live 12 July 2012 at MATTA, Pescara
Pianoforte Steinway D, collezione Fabbrini (Project Odradek ringrazia sentitamente il Sig. Angelo Fabbrini)
Project Odradek
Anche a Pescara ha fatto tappa “Progetto Odradek”, il festival pianistico itinerante che nel mese di luglio ha toccato anche Roma, Firenze, Cagliari e Trieste, per un totale di 29 concerti. La formula è innovativa e porta una ventata di freschezza nel mondo del concertismo. Gli artisti, giovani e di classe interpretativa selezionata democraticamente secondo criteri d’eccellenza, sono di nazionalità italiana ed estera e appartengono alla l’etichetta americana no-profit “Odradek Records”, per la quale tengono concerti e incidono cd di altissima qualità.
Scelta di luoghi artisticamente rilevanti, offerta libera per l’ingresso ai concerti, interpreti che presentano al pubblico il programma, si fermano dopo l’esecuzione per firmare copie dei cd e conversare con gli appassionati abbattendo la rituale barriera fra inteprete e ascoltatore: un’idea di evento musicale nel quale pubblico e musicista partecipano a una comune esperienza creativa.
I cd sono messi a disposizione nelle sale concerto anch’essi a offerta libera per l’acquisto. Sono questi alcuni dei presupposti che fanno di “Progetto Odradek”, che deve il suo nome al personaggio-oggetto immaginario uscito dalla penna kafkiana, una realtà innovativa del concertismo del terzo millennio. L’iniziativa, nata per volontà del maestro John Anderson, pianista americano residente in Italia, ha un forte impianto cosmopolita, e ha visto esibirsi quest’anno pianisti provenienti dall’Italia, dal Giappone, dalla Spagna, dalla Malesia e dalla Russia. Scenari ben oltre i confini nazionali sono già nei programmi di “Odradek” per l’anno prossimo.